È proprio vero che la fantasia di noi meridionali è straripante. Da qui, da Palmi, l’ultima straordinaria invenzione. Una singolare trovata che ci consentirà di catturare l’interesse internazionale e di ambire a nuovi, esaltanti successi. Umanizzare le strade. Sì, proprio così, rendere finalmente umane le tristi, noiose vie cittadine dotandole di un ombelico che, come tutti sanno, è il centro dell’energia vitale, il luogo da dove si sprigiona tutto il nostro vero essere. Un autentico prodigio di ingegneria. Per realizzare l’impresa i Nostri hanno dovuto stendere non una, non due .. ma più mani di asfalto in anni diversi e anche lontani tra loro. Ai lati delle strade così trattate si forma un doppio e comodo canale per la raccolta, purtroppo, questo sì purtroppo, indifferenziata di rifiuti o di acque di scolo, al centro però campeggia un ombelico che lascia intravvedere, ma appena appena, un pozzetto stradale, preferibilmente in ghisa. A un primo esame questo potrebbe sembrare un’inconveniente, un intralcio per l’ispezione o, dio ce ne liberi, per la manutenzione ma, fortunatamente, quest’ultima è pratica da noi del tutto sconosciuta.