Il Piano Strutturale Comunale (PSC) di Palmi è all’ultima curva? A questo lascerebbero pensare la delibera di Giunta del 23 maggio scorso e le trionfalistiche dichiarazioni di alcuni esponenti della maggioranza politica che guida da palazzo san Nicola la nostra città. Noi non la pensiamo affatto così. Prima della definitiva approvazione da parte del Consiglio Comunale, il PSC adottato lo scorso anno dovrà essere profondamente trasformato per rispettare le prescrizioni imposte da Provincia e da Regione. In particolare quest’ultima ha assegnato agli amministratori e ai tecnici palmesi un numero davvero ragguardevole di compiti. Se puntualmente eseguiti darebbero origine a un Piano radicalmente diverso dall’originario. Se non eseguiti o malamente eseguiti l’amministrazione troverebbe per certo l’opposizione regionale (nel frattempo la moribonda Provincia si sarà estinta) e ancora una volta la nostra. La Regione non abdicherà certo al suo ruolo di controllo e noi non esiteremo a denunciare ogni difformità dalle leggi. Gli stessi consiglieri, chiamati a votare un PSC di cui oramai non possono ignorare natura e finalità, ci penseranno bene prima di assumere una responsabilità così alta. Sanno anche che la magistratura ha acceso sulla vicenda i suoi riflettori e di ogni eventuale illegalità e abuso presto o tardi bisognerà rispondere.

Palmi, 24 maggio 2016 – Circolo A. Armino

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Delibera di Giunta del 23/5/2016  (riguardante il PSC)

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